- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Alla fine si è aperto il vaso di Pandora e tutti i discorsi sull'unità , sul 'volemose bene che siamo italiani', sono spariti insieme alla qualificazione agli ottavi. L'Italia è uscita dal Mondiale, eliminata dall'Uruguay e a fine partita sono spuntati fuori tutti i malumori. Prandelli ha parlato di fallimento del suo progetto tecnico e ha dato le dimissioni. Buffon ha punzecchiato i giovani della Nazionale dicendo loro che devono fare molto di più in campo. De Rossi infine lo ha seguito: "Dobbiamo tenere bene in mente tutto e ripartire dagli uomini veri. Non dalle figurine o dai personaggi: questi non servono alla Nazionale. Sono d'accordo da quanto detto da Gigi, noi veterani incarniamo lo spirito giusto e ci mettiamo sempre la faccia. Chi non si sente di infondere lo stesso impegno, chi non ha la stessa passione rimanga a casa". Non abbiamo le prove scientifiche perché nessuno dei due giocatori ha fatto nomi, ma sembra proprio si stiano riferendo a Balotelli (che aveva postato su Twitter l'album con una pagina che aveva undici sue figurine). Lo stesso giocatore che fino a ieri era stato esaltato ed era considerato, dai media soprattutto, il salvatore della patria. Non sarà che in un fallimento totale sarebbe meglio che ognuno pensasse a cosa ha sbagliato anziché puntare il dito contro gli altri compagni? Nel dubbio, l'Italia torna a casa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA