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Con Pioli l’Inter ha marcia da scudetto: +10 sul Milan. Il bicchiere mezzo vuoto…

Riccardo Fusato

Il cambio di allenatore, a stagione in corso, ha sempre i suoi rischi. Ebbene: non si direbbe questo per quello che sta capitando all'Inter

Il cambio di allenatore, a stagione in corso, ha sempre i suoi rischi. Ebbene: non si direbbe questo per quello che sta capitando all'Inter. Dopo l'esonero di De Boer, infatti,  in dieci gare di campionato, una con Vecchi in panchina, 25 punti conquistati, di nuovo a ridosso dell’Europa che conta. Nessuno come i nerazzurri, comprese Juventus, Roma e Napoli. Sia chiaro, le colpe dell’olandese sono parecchio inferiori rispetto a quelle di chi decise, a pochi giorni dal via del campionato, di sostituire Roberto Mancini con un tecnico a digiuno del nostro calcio e con idee interessanti sì, ma difficilmente applicabili senza un lungo tirocinio sul campo e soprattutto un mercato adeguato. Tornando ai numeri, nelle ultime dieci giornate, fetta decisamente indicativa per ciò che sarà anche il resto della stagione, comanda  l’Inter con 25 punti, a una lunghezza seguono Roma e Napoli. La Juventus è ferma a quota 21, deve recuperare una gara col Crotone, ma al massimo potrebbe appunto agganciare Roma e Napoli. Lettura positiva: la banda Pioli ha imboccato la strada giusta e oggi può permettersi di viaggiare sugli stessi ritmi di chi ha dominato in Italia negli ultimi anni. Bicchiere mezzo vuoto: nonostante una simile cavalcata, i nerazzurri hanno guadagnato un solo punto in prospettiva Champions League. Rimonta pesante, invece, nei confronti delle altre: +6 su Lazio e Atalanta; +8 sulla Fiorentina, +10 sul Milan, addirittura +11 rispetto al Torino; va detto che pure Milan e Fiorentina, come la Juve, devono recuperare una partita.

(Gazzetta dello Sport)