LEGGI ANCHE
L’Inter ha vissuto finora due picchi, il 4-0 all’Atalanta — che è pur sempre l’Atalanta, anche nella versione lavori in corso — e lo 0-0 di Manchester, ma il down del derby è stato impressionante. A Udine ha reagito Lautaro (primo gol casuale, secondo di gran classe), e con lui sono saliti di rendimento altripilastri come Bastoni e Dimarco, più Frattesi che non spreca le occasioni che riceve. Però non tutto è andato a posto, specie in difesa, e quindi non si possono escludere ulteriori turbolenze. Abbiamo passato l’estate a lodare i tempestivi inserimenti di Taremi e Zielinski — concessi da Zhang, Oaktree non li avrebbe passati per una questione anagrafica — cresce l’attesa di vederli decidere qualche partita.
Il Milan ha fatto 9 punti nelle ultime 3 gare, tutte a San Siro e contenenti la perla del derby: ci era arrivato con la peggior difesa, ora vanta il miglior attacco e la scoperta di nuovi leader, dal serio Morata al passionale Abraham.
Resta in alto l’Empoli col terzo 0-0 casalingo (e due vittorie esterne), unica ancora imbattuta assieme alla Juve. Sale la Lazio, che prende i primi punti esterni in casa dell’excapolista Torino. Vanoli fin qui è stato più bravo fuori — 7 punti contro i 4 casalinghi — Baroni comincia a godersi i frutti di un eccellente mercato, diviso tra tesori nascosti (il grande Nuno Tavares, Dele-Bashiru) e la “selezione della zona salvezza” (Dia, Noslin, Tchaouna), che l’anno scorso era ricca di talenti.
La Roma ha preso velocità correndo rischi paurosi, e trovando un provvisorio equilibrio (o compromesso?) fra vecchia guardia e sangue fresco: Pisilli e Baldanzi sono destinati a maglie da titolari. L’Atalanta ha cominciato a ricevere da Samardzic, che Gasperini sogna di aggiungere alla dinastia dei fari nerazzurri Gomez-Ilicic-Koop. Al terzo gol di pregiata fattura in tre gare, cresce il sospetto che Santiago Castro sia una nuova intuizione super del mago Sartori. Ultimo ciak per un Como che gioca benissimo, e adesso pure vince. Se Fabregas in campo era un trattato di sapienza tattica, figuriamoci cosa potrà diventare in panchina", si legge.
(Fonte: Repubblica)
© RIPRODUZIONE RISERVATA