Condò: “Inter simile alla prima Juve di Conte. Saper competere meglio dell’esser belli”

Il giornalista ha parlato negli studi di SkySport della vittoria dei nerazzurri a Cagliari e del cammino fatto fino a qui

Paolo Condò, negli studi di SkySport, ha parlato dell’Inter dopo la vittoria al Cagliari che è valsa il momentaneo primo posto in classifica: “C’è un grande denominatore comune, il fatto che non giocano le squadre europee. A livello di costruzione di squadra è qualcosa di valore importante. La squadra ha il tempo di lavorare e crescere in settimana, in questo senso si può paragonare con le vittorie di Conte al primo anno sia alla Juventus che al Chelsea. Arrivavano da stagioni in cui non si erano qualificati alle Coppe ed è una grande capacità volgere a proprio favore questa iattura”.

-Non è giusto dire che Spalletti ci aveva abituato a vincere giocando bene con la Roma?

Spalletti ci ha abituato a vincere, fin dalla salvezza dell’Empoli ha fatto bene sempre e poi la bellezza del gioco è molto opinabile. Di solito una squadra è bella quando segna tanto e fa tante azioni. L’Inter ieri ha resistito contro il Cagliari nel primo tempo: saper competere è più importante che essere belli, sapersi rialzare, essere forti e coerente. Penso che il Napoli stia andando come velocità di crociera e penso che oggi con l’Udinese ci sarà il controsorpasso sull’Inter. Questo è un campionato nel quale per le grandi è difficile perdere punti e questo da un lato ti dà responsabilità e poi quando una squadra prende un piccolo vantaggio è difficile recuperare, tutto dipende poi dagli scontri diretti. Nei prossimi due turni ci sarà un grande chiarimento visto gli scontri diretti tra Juventus e Napoli prima e tra Juventus e Inter poi.

(Fonte: SS24)