Condò: “Le biografie si scrivono a 60 anni, colossali sciocchezze. Ma ai tifosi dico…”

Paolo Condò ha commentato la vicenda Icardi-tifosi (Curva Nord): "Verba volant, scripta manent. Le parole con il sangue alla testa sono una cosa, vederle scritte è un'altra. Le autobiografie si scrivono dopo i 60 anni. Farle ai 23 anni è prematuro. O se sei un giocatore dopo i 35. Le frasi sono delle colossali sciocchezze, quella cosa dei criminali per esempio. Per i giocatori vincere o perdere fa parte dello sport. Non devono mai chiedere scusa di un risultato sotto la curva. Ci sono i fischi per chi va allo stadio. Se c'è uno scarso impegno è la società a dover intervenire. C'è aria di contestazione a San Siro: pensate al bene dell'Inter. E' il periodo in cui si decide il destino dell'Inter. Le parole di scusa di Icardi erano necessarie, speriamo la curva capisca."

(Sky)