Condò: “Inter, non è un brutto pareggio ma troppe occasioni fallite. I giocatori sentono…”

Il giornalista ha commentato quanto accaduto a Kiev tra Shakhtar Donetsk e Inter nella seconda giornata del Gruppo D

Ancora una mancata vittoria europea per l'Inter di Simone Inzaghi che, dopo la sconfitta a San Siro contro il Real Madrid, non va oltre lo 0-0 a Kiev contro lo Shakhtar Donetsk. La strada verso gli ottavi di finale resta complicata, dunque. Paolo Condò a Sky ha commentato così il risultato in Ucraina:

BUON PAREGGIO - "Prima della partita avevamo chiesto delle vittorie, ma non è un brutto pareggio. Risultato che avvicina l'Inter alla qualificazione. Propendo per il sortilegio, perché anche oggi l'Inter ha avuto numerose occasioni".

TROPPE OCCASIONI SPRECATE - "In un contesto di gara in cui è stato più lo Shakhtar a comandare il gioco, le occasioni migliori le hanno avute i nerazzurri. L'Inter, che ha fatto 20 gol nelle prime 6 gare di campionato, è ancora a secco dopo le prime due in Champions League. Male gli attaccanti: Dzeko e Lautaro hanno fallito chance importantissime. La Champions va via molto rapidamente. Il pareggio di oggi è un brodino che tiene a galla l'Inter, ma è un peccato. L'Inter in questi ultimi anni è cresciuta, ma in Champions League non ha ancora raccolto i frutti di questa crescita".

MENTALITA' - "I giocatori sentono l'urgenza perlomeno di passare il turno, perché hanno tutto per farlo. Non credo che la squadra sia più forte dell'anno scorso, ma se è scesa è scesa di poco. Inzaghi ha fatto i suoi calcoli dopo la partita. Sanchez? Lo sottovaluto, perché secondo me ha ormai da tempo smarrito la vena da goleador. Correa? Il suo tiro era splendido, Pyatov ha fatto una splendida parata".

(Fonte: Sky Sport)