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Dalle colonne di Repubblica, Paolò Condò analizza le vittorie di Milan e Juve che mettono una certa pressione all'Inter attesa dalla difficile gara contro l'Atalanta. "A Verona mancavano tutti i mammasantissima (o quasi)? Non se ne è accorto nessuno. In una settimana complicata Pioli ha raccolto 7 punti su 9, ha dribblato in agilità la mina di Ibra a Sanremo, ha tenuto la scia dell’Inter.
Ma soprattutto si è guadagnato il diritto di tifare per l’Atalanta, che pure è una concorrente per i posti Champions, perché una sottile fettina di pronostico scudetto continua ad appartenergli.
"La Juventus partiva da premesse diverse, ma fra ritardi, infortuni ed errori era arrivata anche lei a un bivio, la cui rischiosità era amplificata dalla decisione di mandare Ronaldo in panchina. Anche questo, come quello del Milan, è un risultato che nello scontro diretto di San Siro accenderà l’Atalanta e caricherà di pressione l’Inter. Che si è guadagnata una gara di margine, ma non se la vorrebbe giocare così presto. La corsa scudetto continua a intrecciarsi a quella Champions, a oggi soltanto l’Inter può dirsi ragionevolmente tranquilla della qualificazione".
(Repubblica)
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