Condò: “Spalletti sa preparare le gare decisive. Il Barça non gioca a perdere. L’Inter…”

Il giornalista di Skysport, Paolo Condò, ha parlato dell'allenatore dell'Inter, Luciano Spalletti, del ruolo che avrà questa sera nella carica ai suoi rispetto alla gara del Meazza e a quanto succederà al Camp Nou tra Barcellona e Tottenham. Ecco cosa ha detto:

-Quanto conta in gare così l'esperienza dell'allenatore? 

E' una concausa. Spalletti in Europa non ha ancora fatto il grande risultato perché le due volte che è arrivato ai quarti con la Roma si trovò davanti allo United e non superò quello scoglio. Guardo le partite decisive di Spalletti, non solo quelle in Coppa, ma anche quel Lazio-Inter dell'anno scorso, una gara decisiva che non fallisce. Fa parte della sua capacità di preparare le gare decisive, una capacità sicura. La gara di oggi è strana perché il PSV ha fatto solo un punto nelle qualificazioni e quindi è un'avversaria rispettata, ma è superiore l'Inter. La gara non finisce nei novanta minuti di San Siro ma c'è a Barcellona lo specchio fondamentale. Se ci dovesse essere qualche problema allora il PSV che se la giocherà comunque al massimo, allora servirà qualche urlaccio dalla panchina, se anche non si dovesse sbloccare subito il risultato o la notizia del gol del Tottenham al Barcellona. Loro non giocano mai a perdere e anche se ci saranno dei cambi da parte di Valverde. Conta che ci sia Messi che vuole vincere il titolo di capocannoniere e vuole fare gol. 

-E la formazione? 

Per una gara come questa l'allenatore non deve cercare sorprese, è preciso l'obiettivo. Anche schierare Asamoah al centrocampo e avanzare Borja Valero non mi dispiace. Candreva centrale è un'idea diversa ma è passato del tempo in cui lui giocava in quella posizione. L'unico problema di Borja Valero è che non segna mai, ma c'è la gente che ha i piedi. 

(Fonte: Skysport)