Condò: “Thohir inelegante con le azioni date in pegno, quando andrà via l’Inter…”

Il giornalista: "L'indonesiano figura negativa nella gestione complessiva dei nerazzurri"

Sette vittorie di fila e zona Champions più vicina. Il momento d'oro dell'Inter viene analizzato da Paolo Condò, a Sky Sport. "L'Inter ha concluso la prima parte del suo percorso di avvicinamento alla zona Champions che al momento resta al suo obiettivo. Era nona quando Pioli è arrivato, ora è quarta dopo la sorprendente sconfitta della Lazio col Chievo. Col Pescara l'Inter ha messo in mostra un'ora di calcio molto piacevole, molto determinato, molto ordinato e stavolta ho visto anche creatività. La marcia di Pioli continua nel migliore dei modi. Con Juventus-Inter inizia la seconda parte della marcia, una sfida che col ritorno dei nerazzurri ha la dignità di partitissima al 100%". Condò ha parlato anche della svolta nella gestione societaria, criticando l'operato di Thohir. "Sicuramente il fatto che Zanetti e Ausilio si siano imposti a Thohir in questa seconda parte della stagione ha il suo peso. Io considero negativa la figura di Thohir nella gestione complessiva della cosa Inter, anche quest'ultima notizia che il suo 30% di azioni siano date in pegno è assolutamente inelegante. Ha fatto terra bruciata intorno a Mancini, ha chiamato De Boer che si è rivelato inadeguato. Quando si concluderà, anche con la cessione del 30% la sua parentesi all'Inter, dalla quale comunque lui esce straordinariamente vincitore dal punto di vista economico, avremo la proprietà cinese con Steven Zhang molto presente e collegato alla dirigenza italiana. E' la conclusione migliore dal punto di vista societario e tecnico per l'Inter".