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Paolo Condò, intervenuto su Sky Sport 24, ha parlato della profonda differenza tra l'Inter attuale e quella del primo ciclo Mancini, per quanto riguarda il mercato: "C'è una differenza tra l'Inter del primo ciclo Mancini, che fruì tantissimo dell'estate post Calciopoli, e questa. Quella prese Ibrahimovic, Vieira, Crespo. Lì l'Inter era ancora un club che, sul mercato internazionale, poteva acquistare big, magari non il primo al mondo come fece con Ronaldo ma comunque aveva grande capacità di spesa. Questa non può andare da un grande club internazionale e prendere uno dei suoi giocatori migliori, strappandoglielo. Se vuole prendere il nome deve prenderlo in una fase diversa, tipo Yaya Touré che ieri però mi ha spaventato per la condizione fisica, anche se rientrava da un infortunio. Deve prendere giocatori o che hanno deluso o fallito, per rilanciarli".
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