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UDINE, ITALY - SEPTEMBER 18: Head coach of FC Internazionale Simone Inzaghi reacts during the Serie A match between Udinese Calcio and FC Internazionale at Dacia Arena on September 18, 2022 in Udine, Italy. (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images)
Dopo la sconfitta con l'Udinese, la dirigenza ha ribadito a più riprese che Simone Inzaghi non è in discussione. È chiaro, sottolinea il Corriere della Sera, che da qui alla lunghissima sosta mondiale i bonus sono pressoché esauriti per il tecnico nerazzurro. "Quello che inquieta l’Inter è la differenza con la squadra di pochi mesi fa. Una delle migliori difese dello scorso campionato (32 reti subite), capace di non prendere gol per otto gare di fila, è diventata una sorta di banda del buco".
"C’è da capire dove iniziano le responsabilità dei giocatori e dove finiscono quelle dell’allenatore: su questo confine si gioca il futuro prossimo di Inzaghi, perché i segnali di indolenza o di insofferenza del gruppo cominciano a essere un po’ troppi. Su questo versante, ma non solo, Inzaghi sembra seguire un copione preordinato ed è paradossale che l’unica volta che fa una variazione sul tema venga ugualmente contestato. Se per il tecnico c’è un deficit di credibilità e di carisma presso i giocatori, forse è il caso di dirselo in faccia, anche solo per togliersi i sassolini. E provare a ripartire, ma per davvero".
(Corriere della Sera)
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