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Si attendono novità a livello disciplinare dopo lo scontro verbale durante Juve-Inter di Coppa Italia con visto protagonisti Agnelli, Conte, Oriali e Paratici. Oggi il Giudice Sportivo si pronuncerà in base al referto degli arbitri e degli ispettori federali. Poi toccherà anche alla Procura Figc aprire un fascicolo. Secondo Tuttosport, i dirigenti rischiano una multa o l'inibizione, mentre Conte la squalifica. "Da capire se rischiano anche i giocatori, che a seconda delle ricostruzioni, sono stati coinvolti".
Il quotidiano confronta le due versioni, quella interista e quella juventina. Per i nerazzurri, tutto è iniziato nel primo tempo con il presunto rigore su Lautaro Martinez e le urla di Agnelli a Conte: "Pagliaccio, cogl...e, pensa ad allenare". Parole smentite dal fronte bianconero. Poi ci sono le parole di Bonucci, con il famigerato "Devi rispettare l'arbitro" che per Tuttosport sarebbe "Devi farti rispettare Chicco" rivolto a Bernardeschi.
Si prosegue con il dito medio di Conte ad Agnelli, accompagnato da un insulto ("S..a"). Negli spogliatoi il parapiglia: "Sempre secondo la ricostruzione interista, il team manager Gabriele Oriali si sarebbe rivolto a Fabio Paratici dicendo: «Non permettetevi di parlare con i nostri in questo modo» (chissà se proprio con queste formali parole). Ottenendo come minacciosa risposta: «Ti conviene stare lontano altrimenti questa volta ti picchio. Parli ancora dopo che hai già preso 20 giornate di squalifica?»".
Al fischio finale il diverbio continua: "Agnelli, scendendo le scale della tribuna, urla qualcosa, chiaramente stizzito, e viene poi interpretato come «Stai zitto c......e» e «il dito mettilo nel...». Conte gli risponde: «Dimmelo in faccia, dimmelo in faccia». Altro parapiglia segue nell’androne che già nell’intervallo aveva ospitato il primo round della rissa verbale, e - secondo la ricostruzione juventina - Conte avrebbe continuato a insultare i bianconeri". Ora tocca a Giudice Sportivo e Procura federale, con possibili sanzioni in arrivo.
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