Inter, è boom a centrocampo. Con Conte vanno tutti in gol, ma la vera chiave è… Lukaku

Il tecnico chiede grande costanza negli inserimenti, ma il rendimento è migliorato anche grazie al tipo di gioco di Lukaku

L'idea di Conte nell'Inter si vede eccome. La squadra ha un'altra mentalità e cerca sempre di andare in gol. Ne beneficiano i centrocampisti che, infatti, stanno rendendo al massimo Tutti sono andati a segno, tranne Borja Valero che ha giocato solamente un minuto in Champions col Dortmund.

"La situazione è migliorata anno dopo anno anche con Spalletti, ma la vera svolta è arrivata con Conte. Proprio perché l’Inter ha cambiato modo di giocare. Prima, infatti, avendo un centravanti come Icardi, la manovra era completamente dedicata a metterlo nelle condizioni di “sparare” a rete. Non che Spalletti non volesse i gol dei centrocampisti, anzi. Ma Maurito, essendo un formidabile terminale, doveva essere sfruttato al massimo", spiega il Corriere dello Sport.

"Via l’argentino, Conte ha “preteso” Lukaku, che segna più o meno con le stesse medie (9 centri), ma che aggiunge la predisposizione all’inserimento dei compagni ed in particolare modo proprio dei centrocampisti. A loro, peraltro, il tecnico pugliese chiede con insistenza di inserirsi in area e pure di andare al tiro da fuori. Chi ha riposto subito e al meglio è stato Sensi: 3 centri nelle prime 6 giornate, per poi infortunarsi alla 7ª. Chissà a quanto sarebbe arrivato, viene da chiedersi, se non si fosse fatto male… L’ex Sassuolo è sbarcato alla Pinetina questa estate, al pari di Barella: un altro portato a tirare, anche se in campionato ci ha messo un po’ a centrare il bersaglio. In aggiunta, pur essendo ormai un eccellente regista, Brozovic non ha perso certe abitudini, al contrario prova con sempre maggiore frequenza la botta da fuori. Mentre la coppia Gagliardini-Vecino ha dimostrato di sapere sfruttare la propria fisicità dentro l’area avversaria", aggiunge il quotidiano.