Conte: “Chelsea, cancelliamo gli scheletri di un anno fa. Cuadrado? E’ nostro”

Dopo la prima sconfitta contro il Rapid Vienna, Antonio Conte ha parlato ai microfoni di SkySport del suo Chelsea. Ecco quanto ha detto: "Non sono arrabbiato per la sconfitta perché abbiamo iniziato a lavorare da tre giorni e sono stati due allenamenti al giorno. Queste partite sono fatte per darti sicuramente modo di capire. Ho visto tanti giovani. E’ inevitabile che adesso bisogna lavorare per capire tante situazioni da un punto di vista tecnico-tattico e trovare le soluzioni migliorare. Su cosa devo lavorare? Dobbiamo sicuramente lavorare cambiando alcuni scheletri dell’anno scorso. In alcune situazioni la squadra si difendeva troppo e questo non può essere da Chelsea. Perdiamo la partita ma almeno facciamolo attaccando. Dobbiamo cambiare questo. Ho ragazzi che si sono messi a disposizione e c’è grande volontà. Kanté? Era un nostro obiettivo e siamo riuscito a raggiungerlo. Abbiamo preso anche Michy Batshuayi, un attaccante giovane, ma molto bravo. Stiamo lavorando in sinergia con la società per rinforzare la rosa e sto cercando di non andare sugli aspetti emotivi e di non andare alla cieca sul mercato. Siamo vicini con la società in questo senso. So che veniamo da una stagione non tanto positiva, il Chelsea è arrivato decimo nella scorsa stagione ed è un momento difficile per il club, sono momenti che rafforzano e con le persone giuste si possono costruire cose importanti per il futuro".

Il nuovo allenatore dei Blues ha parlato anche di Cuadrado: "E' un giocatore del Chelsea e lo sto aspettando. Sono molto contento di averlo a disposizione, è un giocatore che volevo anche alla Juventus".

(Fonte: SS24 / SportMediaset)