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Conte: “Cori antinapoletani? Si, ma noi subiamo discriminazione umana…”

Eva A. Provenzano

Antonio Conte, alla fine della gara contro il Genoa, ha parlato ai microfoni di StadioSprint e ha risposto ad una domanda di Varriale che si è riferito ai cori antinapoletani che si sono sentiti in Curva a Torino oggi e alla protesta di ieri...

Antonio Conte, alla fine della gara contro il Genoa, ha parlato ai microfoni di StadioSprint e ha risposto ad una domanda di Varriale che si è riferito ai cori antinapoletani che si sono sentiti in Curva a Torino oggi e alla protesta di ieri della Curva Nord a San Siro. E l'allenatore della Juve ha risposto così: "Io sono per quelli che tifano per la loro squadra e non contro le altre. E lo diciamo noi che siamo insultati in lungo e largo, non dimentichiamo che a volte noi subiamo discriminazione umana e nessuno dice nulla. Perché non si prendono provvedimenti, una posizione anche dal punto di vista mediatico? Che siano tifosi della Juve, del Milan o dell'Inter devono incitare la propria squadre far sentire il proprio calore ai ragazzi in campo". 

Poi si torna sulla prestazione della sua formazione: "Se ha avuto una buona risposta dalla mia squadra? Si, ma le risposte buone ce le avevo avute anche in altre partite come quella contro l'Inter. Quello che si teme è il rilassamento psicologico che è anche inconscio e io lo dicevo da luglio. Sono scocciante o ripetitivo, ma siccome mi chiedono di vincere c'è da tirare fuori tutto".