"Si gioca a pallone ma si studia".Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha ricevuto a Castel Volturno alcuni bambini e ha fatto loro un discorso con un messaggio educazionale, giocare sì ma studiare è importante. "Ricordiamocelo sempre. Dovete sempre andare bene a scuola altrimenti non vi faccio più giocare a pallone", ha detto ai bambini che lo ascoltavano al di là della rete del campo di allenamento.


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Conte ‘bacchetta’ i bambini a Castel Volturno: “Ricordate sempre…”

"Sennò non posso diventare allenatore...", gli ha risposto un bambino e l'allenatore ha risposto sorridendo: "Noo, lascia stare! Fai il calciatore e basta, l'allenatore è troppo difficile, troppi pensieri". Il mister, notissimo per i suoi metodi non troppo morbidi da come raccontano i calciatori che lo hanno avuto come allenatore, affronterà con la sua squadra il Bologna di Italiano nel fine settimana. Scenderanno in campo lunedì 7, quando sarà noto il risultato della sfida di sabato dell'Inter impegnata a Parma. Non sarà in panchina ad assistere i suoi ragazzi perché è stato squalificato dopo l'ammonizione ricevuta nella gara contro il Milan, al suo posto il vice Stellini.
(Fonte: SM)
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