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Conte indiavolato nel tunnel. CdS: “La frase di Maresca ha alzato la temperatura, volate offese”

Andrea Della Sala

Dopo il fischio finale il tecnico dell'Inter ha aspettato il direttore di gara e sarebbero volate anche parole grosse tra di loro

Finale di gara concitato per lo staff dell'Inter. Conte è stato espulso da Maresca per proteste, ma al termine della partita il tecnico nerazzurro era parecchio arrabbiato nei confronti del direttore di gara, lo ha atteso nel tunnel e gli ha gridato contro la sua rabbia. "Il tecnico di Lecce era fuori di sé e sono volate parole grosse, assicura chi c'era, anche qualche offesa. Di certo adesso rischia una squalifica che potrebbe essere di due-tre giornate. E pure il suo vice Stellini, visto al suo fianco nei momenti più concitati, non può essere tranquillo.Pare invece che nel diverbio non siano stati coinvolti giocatori anche se la certezza arriverà solo con il dispositivo di Mastrandrea", spiega il Corriere dello Sport.

Conte è stato espulso dopo aver protestato per i pochi minuti di recupero concessi dall'arbitro, "Sempre tu, Maresca, sempre tu" questa la frase pronunciata dal tecnico. Dopo il triplice fischio finale il direttore di gara ha estratto il cartellino rosso anche per Oriali che è corso in campo anche lui per protestare. 

"Conte era nel tunnel, non nello spogliatoio, e lì stava aspettando Maresca per... rincarare la dose. Il dg dell'Udinese Marino è intervenuto per riportare la calma, ma l'ex allenatore del Chelsea e l'arbitro napoletano si sono avvicinati in maniera... molto pericolosa. Tanto che a un certo punto il tecnico è stato trattenuto. C'era il timore che la situazione potesse degenerare ulteriormente. Quanto a parole, però, non si è risparmiato. Maresca ha sentito tutto e pare si sia lasciato sfuggire un "dovete accettare quando non riuscite a vincere". Una frase che sembra abbia fatto salire ancora di più la temperatura. E' a quel punto che sarebbero volate pure delle offese. Il caos nel tunnel è durato un minuto o poco più, con la porta dello spogliatoio nerazzurro sbattuta violentemente. Altre urla che sono arrivate anche dall'interno, poi la situazione è tornata alla calma", racconta il quotidiano.