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TS – Da Conte a Inzaghi, la differenza principale tra i due ha reso l’Inter più spettacolare

Matteo Pifferi

Tra i tanti aspetti positivi della partita di San Siro, Tuttosport ne sottolinea uno che è in controtendenza rispetto a quanto visto con Conte

"Quattro gol al Genoa, tre al Verona, due alla Samp e sei al Bologna. In tutto fanno quindici in quattro giornate: è record nell’era dei tre punti in Serie A". Apre così l'articolo di Tuttosport dopo il 6-1 rifilato dall'Inter al Bologna che ha rimpinguato il bottino di reti realizzate dalla truppa nerazzurra. E sono ben 9 i giocatori andati a segno, sintomo di un gruppo che è rimasto forgiato e forte dopo lo Scudetto vinto.

Tra i tanti aspetti positivi della partita di San Siro, Tuttosport ne sottolinea uno che è in controtendenza rispetto a quanto visto con Conte: "Tra l’altro, non è un caso che abbiano fatto centro pure le due mezzali partite titolari: nel gioco di Inzaghi queste sono portate più ad accentrarsi piuttosto che ad allargarsi: è la differenza principale rispetto al gioco di Conte, un’evoluzione che ha reso l’Inter ancora più spettacolare, nella speranza (nerazzurra) che sia altrettanto vincente".