I tifosi avranno probabilmente (e anche giustamente) notato le sue giocate di qualità al servizio dei compagni e la sua pericolosità in zona porta. Ma, di sicuro, Antonio Conte avrà preso nota soprattutto di altro, ovvero del pressing immediato e feroce portato da Christian Eriksen contro gli avversari una volta persa palla. Un segnale chiarissimo della svolta che, per il danese, si fa sempre più vicina. L'ex Tottenham è sempre più presente all'interno dell'idea di calcio dell'allenatore nerazzurro. Scrive la Gazzetta dello Sport:
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Inter, Conte ieri ha preso nota di una cosa sfuggita ai tifosi: segnale chiarissimo di svolta
Conte ha preso nota, la svolta sembra imminente
"In quei 23’ più recupero mette insieme (Eriksen, ndr) due tiri pericolosi, due lanci riusciti, due cross a destinazione, una palla illuminante per Sanchez, di quelle che possono mettere a sedere una difesa: non è questo il caso, Alexis non riesce a tirare, ma si intravede quella potenzialità di aprire scatole che serve maledettamente, quando non funzionano le spallate di Lukaku e le incornate del Toro Lautaro. Poi certo, va trovato un modo per non rendere il terzetto di mezzo bello con la palla ma in balia delle onde senza. In questo serve l’impegno di Christian, servono i fischi di Pintus. La voglia sembra esserci, la si è vista anche in campo su un paio di pressing immediati sugli avversari: il pubblico ha notato altro, Conte avrà preso nota di quello. Ma non si tratta nemmeno di cambiarlo, il giocatore: con Pochettino anche da trequartista tornava a centrocampo a toccare tanti palloni. E a strapparli agli altri, in certe occasioni. Non serve cambiarlo: basta inserirlo. Non è un momento facile per farlo, con la fisicità della Lazio che incombe. Ma Conte ci proverà presto".
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)
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