00:53 min

ultimora

Conte in Italia per la convalescenza, Stellini: “Se non è al 100% non è lui”

Eva A. Provenzano

Salterà sicuramente la partita con il West Ham: il mister ha sottovalutato l'operazione alla cistifellea ed è tornato a riposarsi

C'era contro il Milan a San Siro, ma non sarà in panchina nella gara di Premier del Tottenham contro il West Ham. Antonio Conte è stato costretto a fermarsi di nuovo dopo l'operazione alla cistifellea. L'allenatore era rientrato prima del previsto per dare la carica giusta ai suoi uomini, ma ha spiegato di aver forse sottovalutato il suo problema e di doversi mettere nuovamente a riposo.

Alla vigilia della gara quindi ha parlato il suo vice, Stellini. E a lui hanno chiesto proprio come sta il mister: «È rimasto in Italia e tutto dipenderà dalle sue sensazioni, non sappiamo ancora quando rientrerà. Come ha spiegato lui stesso l'intervento è stato d'urgenza, era un'infiammazione importante e forse hanno sottovalutato la situazione. Per essere al cento per cento serve tempo e quando Antonio non è al cento per cento non è Antonio, si crea tensione. Deve prendersela con comodo. La sensazione di Antonio è di aver sottovalutato l'intervento. Quando si avvicina la partita, lo stress e la tensione che vive normalmente gli creano problemi. Quando lo ha verificato con il medico e il club, è stata presa questa decisione», ha sottolineato il numero due della panchina degli Spurs. E ha aggiunto:«Ci telefoniamo ogni giorno, molte volte, probabilmente tre volte al giorno e ogni volta mi dice che vuole tornare. Ogni giorno ripete che vuole tornare, mi chiede com'è andato l'allenamento e vuole organizzare qualcosa».