Corsera – Bisogna invertire la tendenza del calcio italiano. L’Inter con Suning…

Con l'arrivo di Suning, è apparso chiaro fin da da subito quanto sia ambizioso il progetto della nuova proprietà nerazzurra. I 40 milioni per Joao Mario in estate e i quasi 30 per Roberto Gagliardini in questa sessione invernale, hanno messo in mostra la potenza economica del colosso cinese. Anche il Corriere della Sera ha sottolineato la potenza economica della proprietà nerazzurra, l'unica in grado di invertire la tendenza del calcio italiano, con le squadre che sono più impegnate a vendere i loro prezzi pregiati che a investire: "Il patrimonio tecnico della serie A è in pericolo, e fissare clausole astronomiche è una difesa relativa: più che per trattenere i giocatori lo scopo è venderli ricavando il massimo possibile. Per invertire la tendenza bisogna sperare che, in futuro, arrivino nel nostro calcio nuovi, forti investitori. Prendiamo l’Inter. Suning ha già fatto cose da proprietà importante e nel mercato di gennaio ha speso senza battere ciglio 30 milioni per Roberto Gagliardini (dopo averne spesi 30 in estate per Gabigol). Un segnale, che conferma i progetti ambiziosi di Suning".

(Corriere della Sera)