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Se Juve e Roma, in attesa del Napoli, costituiscono le certezze, spetta all'Inter il compito di stupire: la vera novità nerazzurra è Frank De Boer, e l'esordio contro il Chievo al Bentegodi non è certo dei più agevoli. Esclusa la breve e infelice esperienza di Seedorf al Milan, il tecnico è il primo vero esponente della scuola olandese a competere in Italia:
"Voglio una squadra che domini il campo. Non significa solo schiacciare l’avversario nella sua metà campo, ma essere pronti fisicamente, occupare bene gli spazi. Mi piacerebbe proporre un bel gioco, ma so anche io che bisogna essere realisti e trovare un equilibrio con i risultati".
De Boer ha già capito che non avrà molto tempo, non si può sbagliare e chiede prima di tutto il cuore ai suoi giocatori. Il tecnico non ha intenzione di imporre il modello Ajax ("non sono focalizzato solo su quello") ma chiede uno sforzo alla società per gli ultimi ritocchi della rosa. Questa sera De Boer schiererà con ogni probabilità il 4-3-3 con il trio Eder-Icardi-Perisic. Un tridente che come il tecnico cerca gol, bel gioco e punti.
(Fonte: Corriere della Sera)
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