- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Secondo il Corriere della Sera, il segreto dell’ Inter va oltre le 7 reti realizzate dalla coppia Icardi-Perisic. Dopo tre giornate i nerazzurri hanno (insieme al Torino) la miglior difesa della serie A, con appena un gol subito: quello segnato all’Olimpico da Dzeko alla 2ª giornata.
Il mercato nerazzurro non è stato per nulla facile, ma uno dei primi acquisti è stato proprio il difensore centrale: Milan Skriniar, strappato alla Samp per 30 milioni in un affare in cui è rientrato anche Caprari, finito ai blucerchiati. A 22 anni lo slovacco è subito diventato un punto fermo della retroguardia di Spalletti, in coppia con Miranda, apprezzato nella sua prima stagione nerazzurra con Mancini, e travolto poi dal naufragio di De Boer (peraltro esonerato ieri dal Crystal Palace dopo appena 4 partite) l’anno dopo. La stagione passata l’Inter chiuse con 49 reti incassate, quasi il doppio delle 27 subite dalla Juve: un diluvio di gol, presi da una difesa disattenta e mal protetta. Sono cambiati per ora due uomini su quattro (Skriniar e Dalbert, al posto di Murillo e Nagatomo), mentre sono rimasti D’Ambrosio e Miranda.
Quello attuale è tutto lavoro di Spalletti, che la stagione passata chiuse incassando 38 reti con la Roma, seconda miglior difesa del campionato. L’Inter ha cercato un centrale per tutta l’estate. A lungo ha corteggiato Mangala e Mustafi, alla fine non è arrivato nessuno dei due. Nella difesa è stato invece gradualmente inserito il brasiliano Dalbert, prima con uno spezzone di partita a Roma, poi con la maglia da titolare contro la Spal. Bisognerà vedere quando Cancelo recupererà dall’infortunio quale sarà il suo utilizzo e in che posizione: se più arretrato o più esterno alto.
(Fonte: Guido De Carolis, Corriere della Sera 12/09/17)
© RIPRODUZIONE RISERVATA