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Dal quotidiano il Corriere della Sera, il punto sul tanto atteso derby della Madonnina. Per l'Inter di Spalletti sarà l'occasione per allungare in classifica e sperare in un posto Champions: "All’Inter può andare bene anche un pareggio, però se le riesce il colpo scavalca la Roma, avanza al terzo posto e stacca la Lazio di 4 punti. I nerazzurri stanno meglio della squadra di Gattuso, non prendono gol da 4 partite, hanno vinto in scioltezza le ultime due e Icardi è in stato di grazia. Però, se dovessero perdere, potrebbe incepparsi tutto di nuovo, perché il derby quest’anno ha già segnato due svolte. Il successo di ottobre fu la spinta per arrampicarsi fin sulla vetta della classifica, la sconfitta di fine dicembre in Coppa Italia fece esplodere la crisi e portò due mesi di buio quasi totale.
Non c’è nessun però nella rinascita dell’Inter che si gioca molte chance di entrare nella futura Champions League nelle prossime tre trasferte di fila con Milan, Torino e Atalanta. Il pericolo per i nerazzurri sono gli impegni ravvicinati. Tra campionato e Coppa Italia hanno vinto soltanto una volta quando hanno giocato in mezzo alla settimana, il 24 ottobre contro la Sampdoria. Una casualità o, più probabilmente, la non abitudine a disputare partite ravvicinate non avendo le coppe. L’Inter non gradisce gli impegni infrasettimanali, però non ha mai perso uno scontro diretto ed è l’unica delle prime sette in classifica a vantare questo primato. Segno di un carattere che emerge nelle difficoltà.
Un’Inter più matura, aggrappata a uomini nuovi come Rafinha e Cancelo, ma che ha ritrovato il miglior Perisic, a segno nelle ultime due gare e decisivo assist man per Icardi, nel pieno del suo splendore con 6 reti nelle ultime due partite e il ricordo ancora vivo della tripletta dell’andata. Il derby delle panchine è la rivincita del match di Coppa Italia conquistato da Gattuso, convinto di non essere all’altezza di Spalletti.
(Fonte: Guido De Carolis, Corriere della Sera 4/4/18)
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