ultimora

CorSera: «Ecco l’identikit del giocatore che serve ora all’Inter»

Per realizzare il gol con il quale Shaqiri ha sbloccato la partita di mercoledì contro la Sampdoria, il Corriere della Sera sottolinea come siano stati decisivi i movimenti e la collaborazione di Lukas Podolski: «Il colpo di tacco del...

Alessandro De Felice

Per realizzare il gol con il quale Shaqiri ha sbloccato la partita di mercoledì contro la Sampdoria, il Corriere della Sera sottolinea come siano stati decisivi i movimenti e la collaborazione di Lukas Podolski: «Il colpo di tacco del tedesco, che è sempre un gesto muscolarmente pericoloso (chiedere a Dalmat, nella partita con la Fiorentina, 25 novembre 2001), ha spalancato la porta a Shaqiri: del resto anche il «principe Poldi» viene da una scuola calcistica di primo livello, quella dell’Arsenal, grazie all’alto magistero di Arsène Wenger. Secondo Mourinho il tecnico di Strasburgo, 65 anni, che allena i Gunners dall’estate 1996, è uno che non sa vincere (anche se a Londra ha conquistato 13 trofei), ma non si può dire che non insegni ai giocatori i movimenti sul campo. A mercato spalancato, si è avuta la conferma della tipologia di calciatore che serve all’Inter, anche in tempi di Financial fair play targato Uefa: giocatori di qualità, che abbiano un passato in grandi squadre; che abbiano continuità ad alto livello; che sappiano sopportare la pressione di San Siro e, se necessario, tre partite in sette giorni, quando ci sono le coppe».