CorSera – Emergenza infortuni, troppi stop in A. Pincolini: “Ecco le colpe. Serve…”

Dopo sei giornate di serie A sono già tanti gli infortunati con problemi muscolari e traumatici. Come si legge sul Corriere della Sera "La spia dell'allarme si accendeva ad aprile, oggi sono passati appena due mesi e la Serie A è già un lazzaretto". Il quotidiano ha raccolto il parere di medici, preparatori e dirigenti a Coverciano:

Pincolini, preparatore atletico dell'Under 19: "Una volta il picco degli infortunati era alla fine del campionato. C' è un problema di preparazione, ma non solo. Credo che le squadre con tanti infortuni sono quelle più in difficoltà. Lo stress psicologico influisce in modo pesante sul fisico. Non si può allenare uno come Pirlo, come un velocista. E poi le tournée estive... Serve maggiore riposo".Casasco, preseidente della Federazione Medico Sportiva: "Troppi infortuni? Colpa di calendari, discorso medico e valore del dottore del club. Rispetto al basket, nel calcio ci sono solo tre sostituzioni e meno modo di recuperare durante la partita. si esaspera la parte della forza, l'allenamento a secco con le macchine, rispetto alla fase dinamica. Si privilegia la potenza e poi si passa subito a giocare e quindi alla velocità. Alcuni medici non sono all'altezza o sono poco consideratidai club d'appartenenza. Si tende a forzare sempre i tempi di recupero.".