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CorSera – Icardi carica l’Inter, in EL si dovrà ritrovare l’internazionalità

A San Siro gli israeliani dell’Hapoel Be’er Sheva "Vincere qui per riabituarci alla Champions"

Francesco Parrone

Il Corriere della Sera fa il punto sul match di Europa League contro l'Hapoel Be'er Sheva, squadra israeliana che ha sfiorato la Champions"L’Inter di nuovo in Europa dopo una stagione a rosicare sta nell’ordine delle cose e della storia, e questo è un fatto. Di qui in poi però comincia un lungo viaggio che andrà vissuto con attenzione e un occhio già al domani, cercando di recuperare una dimensione che non sia internazionale solo nel nome o nel proprietario.

Come diceva bene ieri Mauro Icardi, «mi piacerebbe alzare l’Europa League da capitano: è importante per abituarci a giocare in Champions». Gli israeliani dell’Hapoel Be’er Sheva a San Siro sono quello che si dice l’avversario ideale per cominciare, in un girone che presenterà poi avversari più impegnativi come Sparta Praga e Southampton. Hanno appena vinto il loro terzo titolo nazionale e hanno sfiorato l’ingresso in Champions al playoff perdendo all’andata 5-2 col Celtic a Glasgow e vincendo 2-0 in casa.

Nell’aria ieri alla Pinetina c’erano ancora i brividi per la partita di Pescara e FdB, sotto la solita faccia da pokerista, lo ha fatto capire: «Dopo una vittoria ti senti sempre meglio, chiaro, ma se Handanovic non avesse evitato due gol ora staremmo facendo altri discorsi. Abbiamo creato tante occasioni ma ne abbiamo anche concesse tante. Perdendo palla in fase di costruzione si soffre pure con squadre di B: bisogna migliorare nelle letture del gioco». In questo senso, certi momenti domenica hanno raccontato di potenzialità enormi che, vista la rosa, possono essere sviluppate con efficacia.

A Frank però serve tempo, si spera poco. Oggi Icardi dovrebbe riposare (come Perisic, Candreva e Banega) lasciando spazio a Palacio, mentre sono fuori lista per rispetto delle norme del fair play finanziario Kondogbia, Joao Mario e Jovetic (più Gabigol). Ieri comunque Maurito ha fornito interessanti chiavi di lettura del momento suo e della squadra

Icardi sembra finalmente sereno e persino saggio, e più serena sembra pure l’Inter. «Ma nello sport come nella vita le cose possono cambiare in un attimo...», ammonisce FdB. Non dimentica che domenica c’è la Juventus e che se sei il tecnico dell’Inter non puoi smollarti in un attimo: è qui solo da un mese ma questo lo ha già capito al volo".

(Fonte: Alessandro Pasini, Corriere dello Sport 15/09/16)