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Un futuro guadagnato sul campo, ora tutto da legittimare e da continuare a inseguire. Stefano Pioli, arrivato quasi come un semplice traghettatore, si è preso l'Inter con serietà e scelte giuste, riportandola in alto in classifica. Ora, come scrive il Corriere della Sera, affronta con i suoi ragazzi l'esame Juve: "Dopo la vittoria dell’andata, il proprietario del gruppo Suning, Jindong Zhang, invitò squadra e staff a cena in un ristorante cinese per festeggiare. Stasera a Torino ci sarà Steven Zhang, il figlio del patron rientrerà questa mattina in Italia, ma il suo pensiero fisso è sempre l’Inter. Dall’aeroporto di Hong Kong ha postato sui social una foto della Curva Nord nerazzurra: «Sola non la lascio mai. Stiamo arrivando». Un pensiero dalla doppia lettura: presente e futuro. Oggi e domani, è il ricorrente intreccio dell’Inter, della proprietà e dell’allenatore. Arrivato come un normalizzatore a tempo determinato (si parlava di lui come di un traghettatore nell’attesa di Simeone), l’allenatore si è scoperto punto fermo della proprietà. Con la sua serietà e con un’importante striscia di successi si è guadagnato la fiducia della famiglia Zhang. Vincere a Torino, o quantomeno uscire indenni e non ridimensionati, darebbe un’ulteriore spinta al progetto futuro, da costruire attorno a Pioli. Per non lasciare nulla al caso e non dare nessun vantaggio agli avversari, Pioli ha volutamente nascosto l’Inter, svolgendo la rifinitura al coperto. Ha studiato il match in ogni dettaglio, preparato variazioni tattiche, chiesto un’attenzione maniacale: solo con una partita perfetta si può vincere il derby d’Italia. Possibile il ritorno di Medel in difesa, difficile escludere sorprese a metà campo, dove è certo il rientro di Gagliardini. «Possiamo fare in modo che si giochi per tornare a vincere qualcosa», è l’auspicio di Pioli. L’Inter cerca un colpo memorabile per sentirsi di nuovo grande e pronta per l’ultimo salto. Il futuro comincia oggi".
(Fonte: Corriere della Sera)
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