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Il problema più grosso di questa sessione di mercato sono state le cessioni. Icardi in primis per quanto riguarda l'Inter e poi soprattutto la Juventus che ha ancora in casa Dybala, Matuidi, Mandzukic e Rugani. O anche il Milan con Donnarumma nel mirino del PSG, ma lui preferisce restare dov'è, come i due argentini. L'ultimo no è arrivato in casa Juve: Paratici - spiega il CorSera - aveva cercato di inserire Rugani nella trattativa per Miranda del Barcellona, ma la proposta è stata respinta.
"Ai ds - scrive Agresti - a fine mercato potrebbero essere rinfacciati questi insuccessi in uscita. Proprietari e presidenti osservano inquieti, da Agnelli a Elliott". Dopotutto, nell'epoca del fair play, cedere è importante quanto acquistare per i bilanci. "Qualcuno alla fine accetterà di cambiare squadra, molti resteranno dove sono. Guardati in cagnesco dall’allenatore, che non saprà cosa farsene, e soprattutto dal direttore sportivo, al quale chiederanno conto di quel pacco di milioni buttato in panchina o in tribuna", conclude il Corriere della Sera.
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