CorSera: «Il primo tempo di ieri ha fatto infuriare Mancini. Poi è successo che…»

Primo tempo da brividi per l’Inter ieri sera a Bologna, come annota il Corriere della Sera: «Mentre il Bologna azzardava spunti discreti con Mancosu e Ferrari che obbligavano Jesus e Santon a chiusure decisive, di là era una sequenza...

Primo tempo da brividi per l'Inter ieri sera a Bologna, come annota il Corriere della Sera: «Mentre il Bologna azzardava spunti discreti con Mancosu e Ferrari che obbligavano Jesus e Santon a chiusure decisive, di là era una sequenza di imprecisioni, gioco sempre orizzontale, i ritardi di Kondogbia, gli interscambi infruttuosi fra Brozovic, Ljajic e Perisic, e il fiero isolamento di Icardi. Mancini all’intervallo è uscito dal campo furioso e qualcosa nello stanzone dev’essere successo perché al rientro sono arrivati un colpetto di testa di Icardi, un tiro parato di Brozovic e un’altra palla gol per Perisic, il cui tiro è stato impattato da Taider. Ma al 15’ Melo, già ammonito poco prima, ha commesso fallo su Rizzo ed è stato espulso. In 10 come a Palermo, nuovamente e misteriosamente l’Inter si è mossa meglio, più svelta e finalmente conscia dell’urgenza. Il Bologna, in chiaro calo atletico, le ha poi dato una bella mano al 22’: su lancio di Brozovic, Ferrari ha clamorosamente lisciato il pallone, Ljajic se l’è trovato fra i piedi e, freddo, l’ha offerto a Icardi che, da un metro, ha appoggiato comodo. Il Bologna ha accusato il colpo, e l’Inter ha gestito la situazione grazie a un compatto 4-4-1 e alla crescita soprattutto di Kondogbia e Ljajic».