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Inter, grandi manovre. In attesa di uscire dal periodo proibito (entro il 30 giugno i nerazzurri dovranno effettuare una plusvalenza di 30 milioni per rispettare i dettami del fair play finanziario), Piero Ausilio - secondo quanto scrive il Corriere della Sera- sta preparando le mosse per il mercato di luglio. Ieri ha incontrato l’avvocato Beppe Bozzo, procuratore di Bernardeschi, richiestissimo in Italia (lo vuole anche la Juve) e pure all’estero (Chelsea e Arsenal). Il prezzo, 45 milioni, scoraggia gli interisti che comunque restano in prima fila per il giocatore (che chiede un ingaggio da 4).
L’Inter, a caccia di esterni, non intende mollare la pista e chiede all’agente di restare informata su ogni sviluppo della trattativa (l’esterno entro l’8 luglio dovrà fornire una risposta alla Fiorentina sul rinnovo). Per la difesa il nome è Kenny Tete, il terzino destro dell’Ajax, valutato 3 milioni: sull’altra fascia è già stato raggiunto un accordo con Dalbert, sul quale però è piombata anche la Juventus che oltre a De Sciglio studia profili per l’eventuale erede di Alex Sandro. Proseguono intanto i contatti fra i nerazzurri e l’agente di Borja Valero: resta da trovare un’intesa con la Fiorentina ipotizzabile sui 7-8 milioni. Come già si era intuito il Siviglia non ha esercitato il diritto di riscatto fissato a 13 milioni per Jovetic: aspetta una sconto fino a 10. L’agente Ramadani ha comunicato che il montenegrino pur di restare a Siviglia è disposto ad abbassarsi l’ingaggio.
(Fonte: Monica Colombi, Corriere della Sera 17/06/17)
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