ultimora

CorSera: «Inter avanti senza fuochi d’artificio e molti errori»

Lorenzo Roca

Ecco il resoconto della partita di Cluj operato dal Corriere della Sera: «Stramaccioni ha puntato su un inedito 4-2-3-1 con un solo vero incontrista (Cambiasso più Kovacic che mediano non sembra essere) e quattro uomini d’attacco. Il primo...

Ecco il resoconto della partita di Cluj operato dal Corriere della Sera: «Stramaccioni ha puntato su un inedito 4-2-3-1 con un solo vero incontrista (Cambiasso più Kovacic che mediano non sembra essere) e quattro uomini d’attacco. Il primo tempo è stato abbastanza malinconico. Non che ci dovesse aspettare da questa partita chissà quali fuochi d’artificio, ma si è andati avanti sotto ritmo, con molti errori in mezzo al campo e una fase difensiva non sempre esente da distrazioni. Dopo l’errore di Cassano che davanti a Felgueiras ha mandato altissimo, in mezzo a due vaghe occasioni per il Cluj, Guarin ha rotto l’equilibrio (22’): grande giocata di Alvarez che si è «bevuto» Rada, lancio per Palacio, con assist per il colombiano che, in corsa e con la difesa romena tagliata fuori, non ha sbagliato la conclusione.Il vantaggio ha consentito all’Inter di sprecare poche energie, aspettando di colpire un’altra volta sull’errore del Cluj, che ha costruito due discrete opportunità con Hora e Sepsi, ma che ha pagato la papera del suo portiere e ha incassato il secondogol: palla persa in uscita, bella giocata di Alvarez, assist ravvicinato per Guarin, che ha concesso il bis (47’). Avanti di due gol, Stramaccioni ha cambiato Palacio subito e Alvarez dopo nove minuti di ripresa, affidando il centrocampo a tre ragazzi del 1994 (Benassi e Pasa più Kovacic), ai quali si è aggiunto a metà ripresa un quarto, Mbaye, provato da mediano, lui che dovrebbe essere difensore (ma può cambiare). Così è stato riproposto il terzo sistema di gioco della serata, il 3-5-2, conCambiasso centrale di difesa. La partita si è trascinata verso la conclusione, con il Cluj che, fra una buona idea e una pessima (ha chiuso in dieci per un fallo di Camora su Benassi), si è avvicinato al gol in tre occasioni, ma che ha sempre trovato un super Handanovic (e alla fine anche la traversa di Hora). Così è stata l’Inter a segnare ancora, con Benassi (assist di Cassano), al primo gol in nerazzurro. A Londra sarà un’altra storia, ma forse anche un’altra Inter».