CorSera: «Inter di personalità , prima o poi il vento…»

Commento di una partita condotta in modo buono ma finita nel modo peggiore possibile quello operato dal Corriere della Sera: «L’Inter ha cominciato il primo tempo meglio di come l’ha finito. Mancini è passato al 4-1-4-1 per non dare il contropiede al Napoli e coprire il possessopalla, pur confermando, nella scelta degli uomini, la volontà di fare gioco. Concessa una prima palla-gol a Higuain, i nerazzurri hanno cominciato a giocare con personalità, arrivando a colpire il palo con Icardi. Il Napoli ha faticato a distendersi, ma dopo la metà del primo tempo ha cominciato a trovare le condizioni migliori per alzare il ritmo, così da costruire altre tre nitide occasioni. Dopo la mezz’ora, il motore dell’Inter ha cominciato a battere in testa: troppo lenta la fase d’attacco, troppo sporadico il pressing offensivo, troppo poco coordinati i movimenti di linea. E tanti errori individuali, soprattutto al momento di uscire palla al piede, errori dettati anche dalla paura che sembrano ineliminabili e che hanno costretto la squadra a schiacciarsi in area, soffrendo moltissimo. Benitez ha puntato su forze fresche (e veloci) in attacco, per evitare i supplementari: spazio a Mertens e Gabbiadini. Il Napoli ha provato a stringere i tempi, ma i nerazzurri hanno sempre trovato le energie per ribattere colpo su colpo; Guarin ci ha provato da fuori in recupero (traversa sfiorata) e quando sembrava che tutto portasse ai supplementari, è arrivato l’erroraccio di Ranocchia. Ma prima o poi il vento cambierà».