CorSera: “Inter, dipende tutto dalla scelta di Lucas”

Lucas è il principale oggetto del desiderio nerazzurro e bisogna fare in fretta. E il fatto che Marco Branca ieri sera sia rientrato a Milano dal Brasile senza avere avuto l’assenso per chiudere la trattativa (a 27milioni) è un segnale chiaro:...

Lucas è il principale oggetto del desiderio nerazzurro e bisogna fare in fretta. E il fatto che Marco Branca ieri sera sia rientrato aMilano dal Brasile senza avere avuto l’assenso per chiudere la trattativa (a 27milioni) è un segnale chiaro: Moratti non vuoleentrare in un’asta a rialzo e prendere il giocatore a qualsiasi costo, neppure dopo l’ingresso dei capitali cinesi nella società.Il problema in questo senso sembra duplice: da una parte c’è lo stato di buona salute in cui versa attualmente il calcio brasiliano. Il San Paolo non ha bisogno di vendere e può permettersi di prendere tempo. Il Manchester United è l’unicasquadra che finora ha formalizzato un’offerta (30 milioni più 2 di bonus triennale per un totale di 36). A questo punto la volata si deciderà alla fine del torneo olimpico, in cui il giocatore è impegnato: sempre che non si inseriscano Psg e Real Madrid. L’Inter non è in vantaggio, ma Branca, che a San Paolo si è intrattenuto a lungo col presidente Juvenal Juvencio, ha ottenuto delle aperture da parte del giocatore, che attualmente guadagna 1.1 milioni a stagione, è proprietario del 30% del suo cartellino, apprezza il nostro calcio e soprattutto l’interesse prolungato dell’Inter, che lo voleva già a gennaio.Certo, il peso economico, di prestigio e di vetrina (Champions) del Manchester è notevole.Ecco perché serve un colpo di reni per tagliare il traguardo prima degli inglesi. Adesso i soldi per chiudere l’operazione ci sono, ma questo potrebbe anche non significare nulla, perché il tempo delle follie sembra comunque finito. Lucas però a Milano sarebbe al centro del gioco nerazzurro e sicuramente avrebbe meno concorrenza che a Manchester. Lapalla è nei piedi del giocatore: tutto è ancora possibile.