CorSera – Inter libera di testa, fluida e granitica: se non è l’anti-Juve di certo è…

Sono sette di fila per l'Inter, che mette in serie l'ennesima prestazione convincente. I nerazzurri sembrano essere diventati ormai una squadra matura, di livello, che interpreta tutte le partite allo stesso modo. E ieri col Genoa è arrivata una manita sontuosa, come racconta il Corriere della Sera: "Più che con una manita è con una manata che l’Inter schiaffeggia il Genoa e saluta l’arrivo del Barcellona. Aspettando la rivincita di martedì in Champions con i catalani, i nerazzurri infilano nella collana il settimo successo consecutivo in campionato: il più facile, rotondo e completo della stagione. Riagganciato il Napoli al secondo posto, la vittoria certifica la crescita continua della formazione di Spalletti: libera nella testa, slegata nella corsa, fluida nella proposta del gioco, concreta in attacco anche senza Icardi, granitica nella difesa, oggi la migliore della serie A con appena 6 gol incassati.

Se l’Inter non è l’anti-Juve, etichetta sgradita a Spalletti, di certo è la più pericolosa dietro i bianconeri, anche per l’abilità dell’allenatore di variare moduli e uomini e recuperare giocatori come Gagliardini e Joao Mario. Con il Genoa è poco più di un allenamento, per la rinuncia dell’avversario a battersi (Juric lascia a sedere Piatek) e perché in meno di venti minuti la pratica è archiviata dalle reti di Gagliardini e Politano. Guidata da Brozovic e da un Joao Mario tornato ai livelli di Euro 2016, l’Inter gioca e entusiasma i 67mila di San Siro, il Genoa guarda, incassa e non reagisce. (...) Un’Inter così, priva di timidezze e giustamente un po’ più piena di sé, potrebbe regalarsi anche un’altra grande impresa".