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CorSera: «Inter-Thohir, un affare da 500 milioni. Bisogna impostare…»

Lorenzo Roca

Anche il Corriere della Sera affronta il tema della cessione dell’Inter al magnate indonesiano Erick Thohir da parte di Massimo Moratti. Lo fa entrando nello specifico, con la precisazione di alcuni punti ritenuti critici in queste...

Anche il Corriere della Sera affronta il tema della cessione dell'Inter al magnate indonesiano Erick Thohir da parte di Massimo Moratti. Lo fa entrando nello specifico, con la precisazione di alcuni punti ritenuti critici in queste settimane: «Mancherebbero ancora alcuni dettagli e le garanzie sulla consistenza dei fondi, su cui sono state comunque fatte già le verifiche, per completare il puzzle. I tasselli dell’operazione si stanno incastrando. I tempi sarebbero legati, pare, non solo alla messa a punto del contratto ma a una novità dell’ultima ora. Thohir sembra infatti che abbia sondato altri investitori da imbarcare nella nuova avventura e questo potrebbe comportare ulteriori controlli e una diversa articolazione dell’operazione. L’impianto, sempre che il presidente dell’Inter non faccia un passo indietro davanti all’altare, dovrebbe restare sostanzialmente invariato. Sul piatto c’è una quota tra il 70 e l’80% del club che finirebbe nelle mani della nuova proprietà. Moratti manterrebbe il residuo, salvo la piccola partecipazione della Pirelli. La famiglia milanese non uscirebbe quindi di scena, ma accompagnerebbe il nuovo corso. Almeno temporaneamente. Si parla di due anni. E di un posto da presidente, per Massimo o per il figlio Angelomario, che pure ieri ha visto a lungo, a più riprese, Thohir. Le cifre in ballo sono pesanti. Il 100% del club è stato valutato circa 350-400 milioni di euro, ma il valore dell’operazione è più elevato. Potrebbe arrivare a 500. Non si tratta infatti di liquidare il patron del club ma di impostare il nuovo progetto e quindi il futuro dell’Inter targata Thohir. Secondo lo schema in via di definizione l’operazione prevede diversi passaggi. Il primo, ovviamente, è l’accordo per l’ingresso dei nuovi soci. I quali, successivamente, si sono impegnati a sottoscrivere un robusto aumento di capitale con cui la nuova proprietà doterebbe il club delle risorse necessarie a finanziare il progetto e a ripianare subito i debiti. È al termine di questa operazione che il gioco dei riequilibri porterebbe Thohir al 70-75% nell’Inter».