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CorSera: «L’Inter di Mancini gioca a calcio, ma il problema sta…»

Il Corriere della Sera di oggi analizza il pareggio bifronte visto ieri tra Inter e Lazio: «Gli interisti, chiamati da Mancini a giocare a calcio, hanno dimostrato di essere ancora lontani dalla guarigione e non sono mai stati in grado di...

Lorenzo Roca

Il Corriere della Sera di oggi analizza il pareggio bifronte visto ieri tra Inter e Lazio: «Gli interisti, chiamati da Mancini a giocare a calcio, hanno dimostrato di essere ancora lontani dalla guarigione e non sono mai stati in grado di creare problemi a Marchetti. Non solo, ma non trovando spazio nella difesa laziale, l’Inter ha cercato di portare più uomini nella zona calda lasciando spazio alle ripartenze, anche per l’elevatissimo numero di errori nerazzurri e per la lentezza di pensiero. Un tiro di Guarin ha dato l’illusione del gol, invece è stato Felipe Anderson a non sbagliare il 2-0, con una volata in solitario e contro avversari imbarazzanti (37’). Mancini ha ripristinato il 4-3-1-2 due minuti prima dell’intervallo, rimandando in campo Medel per Dodò, ma lo stato d’animo di Mancini, in bilico fra delusione e ira, è apparso evidente quando ha seguito nella ripresa il gioco seduto in panchina, a parte qualche breve apparizione in piedi. La squadra è migliorata, anche perché la Lazio, invece di continuare a giocare, ha cercato di difendere il doppio vantaggio ridando coraggio all’Inter».