CorSera – L’Inter prova a perdere col Napoli. Poi la mossa della disperazione…

"Alla fine sorride più l’Inter, riemersa da una situazione delicatissima e capace di pareggiare dopo essersi trovata insvantaggio di due gol al 18’ della ripresa. Il Napoli ha commesso l’errore di pensare che la gara sul 2-0 fosse chiusa. Invece, in coincidenza dei suoi 107 anni (oggi), l’Inter ha confermato di saper essere imprevedibile e ha rimesso in piedi la partita, dopo aver fatto molto per perderla". Così Fabio Monti, sul Corriere dello Sport in edicola oggi racconta la gara che ieri sera si è giocata al San Paolo. Si parla del giallo a Juan Jesus, che salterà la gara con il Cesena perché diffidato, e di un'ammonizione arrivata dopo pochi secondi per un "non contatto" con Higuain. Dell'Inter che ha lasciato troppo spazio all'avversario e di un secondo tempo cominciato malissimo: dopo 4 minuti è arrivato il gol di Hamsik, poi ha segnato anche Higuain che spesso ha messo in difficoltà Handanovic durante la serata. La reazione interista però c'è stata e dopo le occasioni sciupate da D'Ambrosio e Icardi è cambiato tutto: "La situazione disperata ha indotto Mancini a passare al 4-2-3-1 (spazio a Hernanes) e ha dato una spinta inattesa ai nerazzurri, che in qualche modo hanno riaperto la partita con il gol di Palacio (27’), che ha dato all’Inter non solo nuove energie, ma anche il pareggio, con il cucchiaio di Icardi(15° gol), rigore (il primo contro il Napoli) fischiato per un fallo di Henrique su Palacio", si legge nello stesso articolo.