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CorSera: «L’Inter vive sul cornicione. Il suo valore aggiunto può essere…»

Periodo confuso all’Inter. Tra cassanate e vittorie rocambolesche l’Inter vive sul cornicione, come scrive il Corriere della Sera di oggi: «In un’annata di profondo rinnovamento, ha tanti infortunati; ha gente più irresponsabile che...

Lorenzo Roca

Periodo confuso all'Inter. Tra cassanate e vittorie rocambolesche l’Inter vive sul cornicione, come scrive il Corriere della Sera di oggi: «In un’annata di profondo rinnovamento, ha tanti infortunati; ha gente più irresponsabile che irrequieta (Cassano); sente la fatica di una stagione iniziata il 2 agosto, resta un cantiere aperto, però è ancora in corsa su tre fronti. Come la Lazio. Il 3 novembre, dopo il 3-1 in casa della Juve, aveva sognato lo scudetto impossibile. In tre mesi c’è stato un ridimensionamento sostanziale, come dimostrano i numeri: 27 punti nelle prime undici partite; 20 punti nelle successive sedici. Il che significa passare da una proiezione di 93 punti finali ad una di 66 punti. Dalla prospettiva della vittoria in campionato a quella di un posto in Champions League. Il sorpasso di Catania ha ridato ai nerazzurri la speranza di arrivare in Champions League attraverso il preliminare, obiettivo fondamentale per la società (ma Cassano non lo sa). Giovedì la partita a White Hart Lane, in casa del Tottenham di Bale e Villas Boas, chiarirà se ci sono ancora energie singole e vivacità di gruppo per continuare la strada in Europa, mentre soltanto il 27 aprile si saprà se l’Inter può tornare in finale di Coppa Italia: deve rimontare il 2-1 della Roma all’Olimpico. Come si è visto a Catania, il valore aggiunto della squadra di Stramaccioni può essere soltanto nell’assemblaggio fra i vecchi e i nuovi, fra lo zoccolo duro di chi ha vinto tutto negli anni di Mancini e Mourinho e il gruppo di chi è appena arrivato, ma ha già dimostrato di essere da Inter. Sarà un artista, ma certo l’ultimo Cassano non sembra avere la condizione fisica e nemmeno i valori morali per aiutare l’Inter nella fase cruciale dell’anno».