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CorSera – La tela di Zenga impiglia la Lazio. Inter, fallimento o paradiso. Tripla chance per Icardi

Francesco Parrone

Il pari tra Crotone e Lazio riapre le speranze Champions per l'Inter

Il Corriere della Sera fa il punto su Inter e Lazio in vista della sfida spareggio di domenica prossima per un posto in Champions League: "Il biglietto per la «finale» di Champions all’Inter lo regala Walter Zenga. La Lazio si impiglia nella rete dell’Uomo Ragno che ricuce la tela delle speranze nerazzurre. Domenica all’Olimpico sarà spareggio, ancora di maggio come nel 2002 quando si spense il sogno scudetto di Cuper e Ronaldo. Dopo il k.o. con il Sassuolo, l’Inter non potrà sbagliare: la vittoria è il solo risultato possibile per spingere gli uomini di Spalletti in Champions, sempre sfuggita nelle ultime 6 stagioni. I nerazzurri respirano e ringraziano l’amato ex.

Finché c’è Zenga c’è speranza per l’Inter che ha visto piovere dal cielo di Crotone un’inaspettata occasione, l’ultima per salvare la stagione e centrare l’obiettivo. Sarà uno spareggio ad alta tensione, non solo per i 40 milioni in gioco, ma pure per le ruggini create dal passaggio di De Vrij dai biancocelesti all’Inter. Spalletti aveva evitato di proposito l’argomento De Vrij alla vigilia del match con il Sassuolo, ma la posizione del difensore (autore di un decisivo salvataggio sulla linea a Crotone) non sarà comunque comoda domenica sera, tanto che Inzaghi non è per niente sicuro di schierarlo. Il futuro dell’Inter resta sospeso e così i giudizi. Di bilanci si parlerà dopo lo spareggio con la Lazio, una porta girevole a due uscite: fallimento o paradiso.

All’Olimpico l’Inter vinse la sua prima partita fuori casa a inizio stagione con la Roma proprio grazie a Mauro Icardi, autore di una doppietta. Il capitano ha una tripla chance di riscatto dopo la figuraccia con il Sassuolo. Con un’altra doppietta potrebbe affondare la Lazio, regalare la Champions all’Inter e a se stesso (non l’ha mai giocata) e conquistare il trono della classifica cannonieri superando Immobile che lo precede di un solo gol: 29 il laziale, 28 l’argentino. Vincere potrebbe scongiurare il divorzio («A fine stagione parlerò del futuro con la società », ha detto l’argentino), una sconfitta accelererebbe il processo di separazione. Entrare o no in Champions segnerà il futuro. Il regalo ora l’Inter deve farselo da sola".

(Fonte: Guido De Carolis, Corriere della Sera 14/5/18)