CorSera – L’Inter fa più acqua del Titanic, anche se de Boer si vanta che…

Il Corriere della Sera analizza la sconfitta dell'Inter a Bergamo: "Fantasmi interisti si aggirano per il campo, senza guida, senza nervi." L'ex allenatore colpisce ancora: "Il 2-1 contro i ragazzi di Gasperini, sempre crudele con

la sua ex squadra, è così la quarta sconfitta in campionato, la terza di fila, la sesta in 12 partite, coppe comprese. E gli 11 punti di oggi sono 7 meno di quelli di Mancini un anno fa. A questo punto nemmeno Perry Mason riuscirebbe a imbastire una buona arringa per Frank De Boer ma per adesso, forse solo per poche ore ancora, l’olandese resta dov’è, in un gioco che sembra davvero troppo grande per lui."

La speranza e poi il rigore - Quasi quasi l’Inter sembra credere nell’impossibile, invece in rettilineo arriva il fallo da rigore di Santon su Kessié: un gesto goffo, fuori tempo, ingenuo e con la lingua fuori, metafora di una squadra in ritardo su tutto. E anche se, volendo, l’Inter potrebbe recriminare sul gol annullato a Icardi nel recupero

per un inesistente fallo sul portiere, questo sarebbe irrispettoso verso l’ottima Atalanta. L’Inter invece fa più acqua

del Titanic: nella tattica, nella tecnica, nella testa e nei muscoli, anche se FdB si vanta che «loro alla fine erano più stanchi di noi». Una buona cosa se lo scopo è uscire da una partita con la maglia asciutta. Meno se lo è vincere. Quella strana operazione di cui l’Inter di Frank sta tristemente perdendo memoria.

(Corriere della Sera)