CorSera: “L’Inter ha cambiato pelle, ha voluto una nuova chance dopo Orsato. Non è più…”

C'è ancora speranza per la Champions. L'Inter è ancora lì ed è, di nuovo, padrona del proprio destino. Le parole di Luciano Spalletti trovano dunque fondamento: "Con tre vittorie saremo in Champions". Sarà così veramente, se dovessero arrivare i prossimi sei punti. Ma ieri a Udine, intanto, sono arrivati ottimi segnali: "L'Inter non è finita. È viva, padrona del futuro, decisa a prendersi l'ultimo scranno disponibile nel parlamento europeo della Champions. Il gol più pesante i nerazzurri lo segnano in differita, è il pari strappato dall'Atalanta contro la Lazio. Un regalo sperato ma inaspettato che, unito alla straripante vittoria di Udine, riattiva la corrente alle ambizioni. Tutto si deciderà all'ultima giornata nello spareggio dell'Olimpico, in uno strano incrocio del destino: ancora maggio e i biancocelesti, l'accoppiata che giustiziò il sogno scudetto nel 2002. L'Inter s'è guadagnata l'opportunità di scrivere una storia nuova dopo l'ingiusta sconfitta incassata contro la Juventus e l'arbitro Orsato. Il k.o. forniva un comodo alibi allo sfaldamento, il segnale inviato dal Friuli è però diverso: i nerazzurri sono cambiati. Non sono più la squadra gracile di un tempo, indossano oggi un vestito cucito con il filo del carattere, il tessuto della mentalità, la pesantezza della concretezza", scrive il Corriere della Sera.