CorSera: «Mancini deluso perché si è reso conto di una cosa»

Per Mancini non deve essere per lui una grande consolazione rendersi conto che il terzo posto era raggiungibile, come rammenta il Corriere della Sera: «Se tutti ci avessero creduto di più (i pareggi con Cesena e Parma pesano moltissimo) e se anche le stelle (i pali) non avessero sempre guardato da un’altra parte. Le ultime coincidenze di campionato (sconfitta di Sampdoria e Fiorentina) hanno riaperto una piccola possibilità nerazzurra di arrivare al sesto posto, quello che serve per sistemarsi in Europa League, attraverso un doppio preliminare, ma la fattibilità dell’operazione avrà una prima verifica fra oggi (Udine) e domenica (Chievo a San Siro), prima di entrare nella fase più complicata del calendario. Non ci sono né Ranocchia, né Juan Jesus (squalificati) e dunque la difesa va rivoluzionata, insistendo però su quanto di buono si è visto fra Verona, derby e Roma».