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CorSera – Mazzarri felice per i complimenti di Thohir. Samuel…

L’ Inter di Mazzarri piace a Thohir che ha regalato al tecnico, come del resto ha sempre fatto Moratti, caramelle al miele. Forse non se lo aspettava l’allenatore, ma è rimasto dolcemente colpito. «Mi fa molto piacere che il nuovo...

Francesco Parrone

L’ Inter di Mazzarri piace a Thohir che ha regalato al tecnico, come del resto ha sempre fatto Moratti, caramelle al miele. Forse non se lo aspettava l’allenatore, ma è rimasto dolcemente colpito. «Mi fa molto piacere che il nuovo proprietario si sia già accorto della nostra cultura del lavoro, del nostro spirito di squadra — ha sottolineato —: se si ragiona così in società faremo molto strada insieme. Certo che ho avuto un contatto con lui, però tengo per me quello che ci siamo detti».

Da escludere che abbiano parlato di Ventola, probabile, invece, di Campagnaro che non ci sarà neppure contro il Verona. E quanto pesi l’ assenza del difensore argentino, che non gioca dal 26 settembre a San Siro con la Fiorentina, lo certificano le cifre: nelle ultime 3 giornate l’ Inter ha conquistato 2 punti e subito 7 gol mentre ne aveva incassati solo 2 (1 su rigore) nelle prime 6, compresa la gara di Coppa Italia col Cittadella. Campagnaro alla vigilia della partita col Torino ha accusato un risentimento al quadricipite della coscia destra. Da escludere sin d’ora che possa tornare martedì sera a Bergamo contro l’Atalanta e probabilmente neppure domenica a Udine. «Non faccio il chirurgo e non posso sapere i tempi del suo recupero — ha commentato Mazzarri —. Vedremo: in ogni caso se Campagnaro gioca ai ritmi che ha tenuto con l’Argentina non ci serve perché voglio giocatori che vanno a mille all’ora».

Proprio come hanno fatto quelli scesi in campo domenica sera a Torino. Il tecnico interista ha tenuto a ricordare che «la mia squadra, a parte i primi 10 minuti, ha giocato una grandissima partita, in 10 contro 11 per 86 minuti. E non si può proprio dire che siamo stati fortunati. Ma non è questo il momento di parlare degli arbitri, ci sarà tempo in futuro per farlo». Per ora conta solo la partita col Verona che sta davanti all’ Inter in classifica. Mazzarri ha ammesso di avere qualche dubbio sulla formazione, ma Kovacic dovrebbe giocare dal primo minuto alle spalle di Palacio, Alvarez a centrocampo e in difesa tocca ancora a Ranocchia anche se Samuel sta bene e dovrebbe rientrare martedì contro l’Atalanta. Ai suoi giocatori Mazzarri chiede solo una cosa: «Ritrovare in fase difensiva quel pizzico di attenzione che abbiamo perso nelle ultime due partite». Il minimo da fare, in attesa del ritorno di Campagnaro.