CorSera – Milioni buttati e promesse tradite: l’Inter e la porta in faccia a Nainggolan

"Dopo il portone che l’Inter gli ha sbattuto in faccia, si è riaperto il porto (sicuro) della Sardegna". Radja Nainggolan non ci ha messo tanto a riscoprirsi un calciatore in grado di fare la differenza. "Chiusa una stagione ricca di eccessi, errori, milioni buttati e promesse tradite, il centrocampista è passato da indesiderato nerazzurro a intoccabile trascinatore" scrive il Corriere della Sera.

Il belga ha ritrovato quella fiducia fondamentale per far bene: "All’Inter è mancata quella dell’ambiente, non di Luciano Spalletti che lo scelse caricandolo però di troppe aspettative. Ceduto in prestito, non è un rimpianto nerazzurro: non poteva rimanere, sarebbe appassito". Dunque, nonostante il cambio in panchina con l'arrivo di Conte, le strade di Nainggolan e l'Inter si dovevano separare per ripartire. E oggi, a distanza di tre mesi, il campo premia tutti: i nerazzurri, che lottano per lo scudetto, e il belga, tornato decisivo in Sardegna.