CorSera: «Missing Icardi, l’argentino è sparito e l’intesa con Jovetic è…»

Dov’è Icardi? Missing, senza action. Anche dalle pagine del Corriere della Sera si commenta il pessimo inizio di stagione del capitano nerazzurro: «Il capocannoniere della passata stagione ha siglato un gol decisivo a Verona con il Chievo,...

Dov’è Icardi? Missing, senza action. Anche dalle pagine del Corriere della Sera si commenta il pessimo inizio di stagione del capitano nerazzurro: «Il capocannoniere della passata stagione ha siglato un gol decisivo a Verona con il Chievo, un altro superfluo contro la Fiorentina. Mancini tenta di convincersi che li farà. Lui deve crederci, però la panchina per l’attaccante è un’opzione. Magari non già domani a Bologna. L’intesa con Jovetic è faticosa come l’accoppiamento tra panda, il montenegrino non ha trovato la via giusta per giocare con lui che non è una punta alla Gilardino, giusto per restare all’ultimo impietoso confronto con un centravanti di movimento, sacrificio e sostanza. Da pastore avvezzo a difendere le sue pecorelle dai lupi, Mancini continua a predicare fiducia, ma non c’è bisogno di interpretarlo quando tenta di scuotere l’uomo più atteso dal popolo. Mancano all’Inter le reti di Icardi, l’anno scorso a segno cinque volte dopo i nove turni d’avvio. L’argentino, condizionato dall’infortunio di inzio stagione, è estraneo al gioco della squadra. Una manovra parca di verticalizzazioni e cross, costruita più sui muscoli dei centrocampisti e sulle invenzioni di Jovetic. Icardi è un caso, perché chi a maggio scorso ha chiuso la stagione timbrando 22 volte il cartellino, rischia di passare per un assenteista dopo un quarto di campionato speso a guardare giocare gli altri. A Palermo, per la quinta volta su otto presenze, non è riuscito a produrre neppure un tiro nello specchio.