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Erick esterna e, intanto, Massimo Moratti riceve un prestigioso riconoscimento alla carriera. Il presidente, infatti, entra nella «Hall of Fame», premio istituito nel 2011 dalla Figc e dalla Fondazione Museo del calcio per celebrare quei personaggi che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del calcio italiano in ruoli ed epoche differenti (insieme a Moratti sono entrati nella Hall Fame anche Rivera, Franco Baresi, Batistuta, Capello, Eraldo Monzeglio alla memoria e gli arbitri Gussoni e Gonella): la cerimonia di premiazione è prevista per lunedì 2 dicembre a Firenze nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. E, magari sarà presente pure Thohir che in attesa di venire a Milano comincia a diffondere il suo pensiero calcistico. Dunque E.T., dopo aver visto un paio di volte in tv la squadra, si è reso conto che «servono dei giocatori di fascia, ma se leggete che voglio questo o quel calciatore non è vero. In ogni caso, per ora, il mercato è chiuso in Italia e poi voglio parlarne prima con Moratti e l’allenatore». Saggia idea quella dell’indonesiano perché se il calcio è già complicato per chi ne capisce figuriamoci per quelli che arrivano da altri sport.
A Surabaya per il «Summer Investor» Thohir ha spiegato i motivi, riportati da vari quotidiani indonesiani, che l’hanno indotto a investire in un club italiano. «Meglio l’Inter che una squadra di seconda fascia altrove perché ha un nome e una grande storia in Europa e nel mondo. Nel campionato spagnolo ci sono solo due grandi società come Barcellona e Real, mentre la Premier League è dominata da Manchester United, Chelsea, Arsenal, Liverpool, tutte società che sono ancora sane dal punto di vista finanziario. E se compro un club che non ha un gran nome né una grande storia ci perdo. Perché avrei dovuto comprare azioni del West Ham?» si è chiesto il magnate indonesiano che non sembra spinto da grande passione. Quella tanto per intenderci che ha sempre accompagnato Moratti nei suoi 18 anni di presidenza. «L’Inter è un club di grande nome e c’erano le condizioni giuste per concludere l’affare» ha sottolineato Thohir che non ha escluso di vestire di nerazzurro giocatori indonesiani.
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