06:32 min

ultimora

CorSera – Occorre una società forte per costruire e attualmente non c’è. Pioli…

Gianni Pampinella

Dalle pagine del Corriere della Sera viene fatta un'analisi su questa prima parte di stagione finora deludente per i nerazzurri

Dalle pagine del Corriere della Sera viene fatta un'analisi su questa prima parte di stagione finora deludente per i nerazzurri. Secondo il quotidiano il problema non va ricercato nell'allenatore, ma nell'assenza di una società forte:

"La coppa è l’ultimo pensiero di Stefano Pioli che dovrebbe proporre la difesa a tre e una squadra giustamente imbottita di riserve. Arrivato da un mese, il tecnico è già nel tritatutto nerazzurro. Il presente è deludente, più semplice allora pensare sempre al futuro. Così ha fatto anche l’allenatore dell’Atletico Madrid, Diego Simeone: "Un giorno allenerò l’Inter", ha lasciato detto. Il messaggio ha irritato Pioli. "Simeone ha espresso un suo desiderio, il mio è di rimanere all’Inter il più a lungo possibile". Una parola da parte della società per fare un po’ di chiarezza sarebbe stata opportuna: non c’è stata. È arrivata in compenso dallo stesso Simeone, sollecitato dall’Atletico Madrid: "Non parlerò mai più dell’Inter perché ognuno interpreta come vuole e allora preferisco fare silenzio". La strada per la conferma Di Pioli è stretta e impervia. Passa dai risultati e fin qui l’Inter non ne ha ottenuti. Scaricare sul tecnico le colpe di una stagione iniziata malissimo è un facile passatempo, ma che il destino presente e futuro possa dipendere solo dall’allenatore (qualunque esso sia) è un esercizio di illusionismo. Nessuno è esente da responsabilità, a nessun livello, tecnico e dirigenziale: tutti sono sotto esame e lo saranno fino alla fine della stagione. Occorre una società forte per costruire e attualmente non c’è".

(Corriere della Sera)