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Non è un segreto che 'l'amore' tra Maurizio Sarri e Aurelio De Laurentiis non sia mai sbocciato, ma il rapporto tra i due continua ad incrinarsi ulteriormente. Lo riporta l'edizione odierna del Corriere della Sera, che racconta l'ultima schermaglia tra il tecnico del Napoli e il suo presidente: "Castel Volturno-Bagnoli è un’asse molto turbolenta: l’allenatore e il presidente del Napoli improvvisano una sfida a distanza che nulla ha a che vedere con la partita di oggi tra Napoli e Torino, che dovrebbe valere un pezzetto di Champions. Maurizio Sarri dal centro sportivo è l’uomo senza filtri che si diverte con il suo stesso personaggio e gliela butta lì: 'Con il prossimo contratto vorrei arricchirmi'. Aurelio De Laurentiis dalla sede della Città della Scienza, dove immagina l’area a ridosso della ex Italsider come sede del nuovo stadio, non si sottrae: 'Quando Sarri avrà vinto due scudetto e una Champions, gli rinnoverò il contratto e potrà arricchirsi. Se poi vuole andare al Bayern di Monaco, lo accompagno in aereo e assisto pure al primo allenamento'. Non è solo uno scambio di battute, ma la fotografia di un legame che non è destinato a durare oltre i termini del contratto. Un anno ancora e poi Sarri potrà rescindere pagando al suo presidente una clausola di 8 milioni di euro, senza aspettare il 2019. Il patron azzurro ha un altro rinnovo a cui pensare: «Aspetto che Mertens decida sulla nostra offerta». Con Sarri, del resto, aveva allungato l’estate scorsa".
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