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Al termine della gara tra Torino e Inter, persa 1-0 dai nerazzurri, è andato in scena la curiosa stretta di mano tra i due tecnici Spalletti e Mazzarri. I due allenatori, come riportato dal Corriere della Sera, non si sono mai amati e anche ieri questa poca simpatia hanno fatto fatica a nasconderla. "La classica stretta di mano a fine partita più che sancire l’armistizio accende la battaglia. Terminato il match, il tecnico dell’Inter va verso la terna arbitrale, poi quasi all’imbocco del tunnel degli spogliatoi incrocia l’allenatore del Torino. Lì, una sfuggente stretta di mano, più dovuta che di reale cortesia e condita da un’espressione particolare".
Questi il racconto dell'episodio sul Corriere della Sera: «Mazzarri? Ha sempre timore anche quando vince. Ma non c’è da aver timore, la partita è finita, l’hai vinta. Mi dà la manina con la puntina», racconta Spalletti. Versione respinta da Mazzarri, sorridente e ciarliero per il successo, e pungente nella replica. «Non è vero che non volevo dargli la mano, era lui che non voleva darla a me. È andato verso il centro del campo, poi quando è tornato indietro gli ho dato la mano, ma sembrava andasse da un’altra parte e non ho capito quel che mi ha detto. Se ha raccontato qualcosa di diverso evidentemente è colpa dell’età: quando si hanno i nostri anni, e lui è un po’ più vecchio di me, le cose si dimenticano con una certa facilità». "Un uno-due veloce e feroce. Spalletti era frastornato dall’incomprensibile sconfitta, Mazzarri felice per la vendetta consumata dopo l’esonero".
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